Istituto Tecnico Industriale, indirizzo Informatica, Aula
Magna piena di studenti di quarta - e dei loro insegnanti - che subivano una mia conferenza sul tema
“Pensiero naturale e Pensiero formale”. Mi consolava l’idea che, essendo
informatici, fossero abbastanza pratici dell’uso formale del linguaggio. Avevo da poco iniziato proponendo di
risolvere il seguente semplice sillogismo condizionale:
Se sono in aereo non sono
tranquillo
Sono tranquillo
… ?
e affermato che la deduzione corretta era “non sono in
aereo”. Uno studente mi ha contestato la
conclusione in questo modo: “E se prima di salire sull'aereo avessi
preso un tranquillante? Sarei tranquillo e sarei in aereo!”
[n.d.r: ottimo esempio di pensiero naturale, dopo aver
attribuito un senso alle premesse, lo studente criticava la conclusione alla
luce delle attività pratiche legate al contesto costruito sulle premesse
stesse].
Con un sorriso professorale gli ho ricordato che se si adotta il ragionamento formale, come stavamo
facendo, le premesse vanno accettate come fondamento obbligato e insindacabile
sul quale costruire la conclusione, senza discuterle.
Lui ha alzato un sopracciglio e mi ha
risposto serafico: “Ma certo che accetto le premesse, sennò che l’avrei
preso a fare un tranquillante prima di salire in aereo?”. Una sua
compagna lo guarda con disapprovazione e sbotta: “I tranquillanti
fanno male, non si possono prendere come le caramelle!”
Ho capito che non sarebbe stata una passeggiata.
Fratellociccio dice: Molto probabilmente il "serafico" non aveva idea di cosa fosse il "contesto costruito sulle premesse". I "serafici" non riescono a vedere "il tutto" ma restano limitati alle sue singole parti, quasi fosse un problema di capienza... o, in altre parole, di RAM
RispondiElimina(Gian Paolo, se non ti è scomodo usa per rispondere quel bel francobollo azzurro col quale ti sei messo tra i membri fissi, così so che sei tu quando arriva la segnalazione del commento.)
Eliminail discorso sui serafici è lungo e interessante, magari una di queste volte ci scrivo su qualcosa.
Forse si può comprovare con il commento disapprovante della compagna circa i tranquillanti...
RispondiEliminaciao anonimo. se hai intenzione di ripassare di qua vedrai che siamo in pochi, scegli un nome e usa sempre quello, così ci possiamo riferire a te quando serve.
Eliminaun saluto
anonimo è fratellociccio... devo ancora capire come si fa ad iscriversi... :-(((
RispondiEliminaEureka!!
RispondiElimina.. e adesso bisogna chiedere agli autori come impostare correttamente l'ora...
RispondiEliminaci sono stata un giorno intero: niente da fare! appena viene da me metto al lavoro Andrea.
Eliminafoto mia (ero meravigliosamente grosso!!!)
RispondiElimina...'ellino, dé...
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